Anche Springsteen tra gli ospiti al tributo per Patti Smith alla Carnegie Hall

Domani 26 marzo, un gruppo di artisti di grande livello si esibirà alla Carnegie Hall di New York per People Have the Power: A Celebration of Patti Smith, un omaggio alla straordinaria carriera della leggendaria cantautrice. Come se il cast non fosse già di altissimo livello anche  Bruce Springsteen prenderà parte alla serata.

Questo concerto tributo rientra nella serie di eventi benefici “Music Of”, ideata da Michael Dorf, fondatore e CEO di City Winery. I proventi netti della serata saranno destinati a finanziare l’educazione musicale per giovani in difficoltà economica. I biglietti sono già esauriti, fatta eccezione per alcuni posti VIP ancora disponibili. Tra gli artisti confermati ci saranno Michael Stipe, storico amico e collaboratore di Patti Smith, insieme a Kim Gordon, Matt Berninger (The National), Karen O (Yeah Yeah Yeahs), Angel Olsen, Sharon Van Etten, Ben Harper, Courtney Barnett, Alison Mosshart (The Kills), il Kronos Quartet e altri nomi che verranno annunciati prossimamente.

Ad accompagnare gli ospiti ci sarà una house band composta da membri della formazione di Smith, tra cui il bassista e tastierista Tony Shanahan e il chitarrista Lenny Kaye, con l’aggiunta di Flea (bassista dei Red Hot Chili Peppers) e Steve Jordan (batterista dei Rolling Stones).

Nel corso degli anni, gli eventi “Music Of” hanno reso omaggio a icone della musica come Crosby, Stills & Nash, Paul McCartney, Led Zeppelin, David Bowie, Aretha Franklin e Talking Heads. “Celebrare due decenni della serie Music Of alla Carnegie Hall con il songbook dell’iconica Patti Smith mi riempie di immenso orgoglio e gratitudine”, ha affermato Dorf, fondatore dei locali Knitting Factory e City Winery, in una dichiarazione. “Nel corso degli anni, questa serie non ha solo onorato le leggende della musica, ma ha anche svolto un ruolo cruciale nel supportare l’educazione musicale per innumerevoli giovani”. I biglietti di ingresso generale sono esauriti, ma i biglietti VIP a $ 380 e prezzi più alti sono ancora disponibili tramite musicof.org. La setlist della serata sarà incentrata su Horses, l’album simbolo di Patti Smith che quest’anno celebra il suo 50° anniversario, ma includerà anche altri brani tratti dalla sua discografia, compresi alcuni pezzi spoken word. Siamo tutti pronti a scommettere, considerata anche la partecipazione del Boss alla serata,  sulla presenza in scaletta di Because the Night, uno dei brani più iconici e più amati dell’intera storia del rock nato dall’incontro tra la stessa Patti e Bruce Springsteen. Come avvenne questa leggendaria collaborazione?

Durante le sessioni di registrazione di Easter negli studi Record Plant di New York, Patti Smith si trovò a lavorare fianco a fianco con Springsteen, che nello stesso periodo stava incidendo Darkness on the Edge of Town.  Bruce aveva scritto Because the Night per il suo nuovo album, ma non era convinto del testo e decise di cederla a Patti Smith, certo che lei avrebbe saputo interpretarla nel modo giusto. In realtà fu Jimmy Iovine, all’epoca tenico del suono di Bruce, protagonista di questo fortunato scambio. Ricordiamolo con le stesse parole pronunciate da Springsteen nel suo programma “From My Home to Yours” su E Street Radio di SiriusXM nel 2021. “Jimmy mi chiese se poteva inviare la registrazione della E Street Band dell’incompiuta Because the Night a Patti Smith, che stava producendo all’epoca. Jimmy aveva, ha sempre avuto e ha ancora delle orecchie molto furbe. Io avevo un bel ritornello e una buona melodia su una canzone di cui non riuscivo a finire il testo. Così Patti la prese e la trasformò nella hit che è diventata, scrivendo una bellissima canzone d’amore per suo marito, Fred ‘Sonic’ Smith. Probabilmente non sarebbe stata una hit se l’avessi finita io e pubblicata. Aveva bisogno della voce di una donna, aveva bisogno della voce di Patti e della sua visione. L’ha trasformata in qualcosa che io da solo non avrei mai potuto creare. E per questo, ringrazio per sempre la mia adorabile, adorabile amica”.  Infatti Patti Smith rielaborò il brano, trasformandolo in una potente ballata rock e adattandone le parole da una prospettiva femminile. Fu lei a creare il verso “Love is a ring, a telephone”, ispirandosi all’attesa di una telefonata da Detroit del suo futuro marito. Questo perfetto equilibrio tra intensità e poesia rese la canzone un vero e proprio inno generazionale, offrendo una visione dell’amore alternativa alla narrazione classica, in sintonia con lo spirito ribelle dell’epoca.

Il brano segnò il primo grande successo commerciale di Patti Smith, che da icona di culto del circuito underground divenne una star a livello internazionale. Because the Night tornò in classifica nel 1993 grazie alla versione dei 10,000 Maniacs.

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