«Nel mio primo album ho fatto venire fuori un numero incredibile di cose tutte in una volta. Un milione di cose in ogni canzone. Le avevo scritte in mezz’ora, quindici minuti.
Leggi tutto “5 Gennaio 1973 – Greetings from Asbury Park, N.J.”
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«Nel mio primo album ho fatto venire fuori un numero incredibile di cose tutte in una volta. Un milione di cose in ogni canzone. Le avevo scritte in mezz’ora, quindici minuti.
Leggi tutto “5 Gennaio 1973 – Greetings from Asbury Park, N.J.”
A pochi giorni dal twitt di Steve Van Zandt e del suo ”stay tuned” arriva il rumor che attendevamo da tempo.
Because the Night è una canzone rock scritta da Bruce Springsteen e Patti Smith, e pubblicata come singolo principale dell’album della Smith del 1978 Easter. Patti Smith ha dedicato questa canzone al marito Fred Smith.
La canzone fu un grosso successo, riuscendo a salire fino alla posizione numero 13 della Billboard Hot 100, e favorendo le vendite dell’album Easter. La canzone è considerata una delle più famose della Smith.
Nel 1987 Because the Night è stato posizionato alla posizione numero 116 della classifica “I migliori 150 singoli di tutti i tempi” diNME Leggi tutto “December 30—Happy Birthday Miss Patti Smith”
Jessica è la seconda figlia, unica femmina, di casa Springsteen. Ha due fratelli: Evan James, nato il 25 luglio 1990, più grande, e uno più giovane Samuel Ryan (nato il 5 gennaio 1994). Leggi tutto “Happy birthday Jessica Springsteen !!!”
Il cosiddetto “Wall of Sound” di Phil Spector resta una delle influenze più marcate del primo Springsteen, l’idea principale su cui basare BORN TO RUN e una serie di divertissements laterali come la produzione di Ronnie Spector a opera di Steve Van Zandt (con Bruce coinvolto e felice di esserci). Nel corso dei seriosi e “sinfonici” anni ’70, Bruce seppe comporre brani alla Spector (alcuni rimasti ad invecchiare come Linda Let Me Be The One, comparso su Tracks solo nel 1998) e riscoprire quel grande patrimonio di “canzoni da tre minuti” destinate all’usa e getta di un paio di generazioni. Poi valorizzò i grandi gruppi femminili, sconosciuti cantanti di beat, 45 giri finiti nel dimenticatoio. Tutto passato al filtro di una musica, quella della E Street Band, moderna e potente, capace di passare dal soul fiatistico al più scoppiettante dei R&R. Ermanno Labianca (American Skin) Leggi tutto “80° Compleanno per Phil Spector! Inventore del “Wall of Sound””
I concerti di Winterland del 15 e del 16 dicembre 1978 del Darkness On Edge of Town Tour, sono da sempre al top delle classifiche degli “show più amati dai fans”. Ebbene, grazie a un lavoro eccellente di restauro e dei nastri originali effettuato da Jon Altschiller e masterizzazione da Adam Ayan, e il loro trasferimento tramite Plangent Process, oggi abbiamo un documento completo dello stand delle due notti al Winterland di San Francisco, comprendente sia la nota e amatissima performance radiofonica della prima serata che il dirompente show di quella successiva. Molti conoscono alla perfezione il celebre set 12/15 grazie ai nastri e ai bootleg tratti della trasmissione in diretta sulle frequenze radio di KSAN di San Francisco… ma per il secondo, quello del 12/16, si tratta di una scoperta assoluta. Un vero e proprio regalo di Natale! Leggi tutto “Bruce Springsteen per Natale regala i due concerti di “Winterland ’78””
In molti ci hanno richiesto il testo del film Western Stars, in attesa dell’uscita del DVD. Abbiamo pertanto pensato di farvi cosa gradita pubblicando, parola per parola, la traduzione del testo integrale con cui Bruce Springsteen nel film ci spiega il senso di questo straordinario album, con i suoi pensieri e le sue riflessioni, immagini riprese nel deserto di Joshua Tree e frammenti tratti dal suo archivio privato, e tutti i brani in versioni live dirompenti nella suggestiva cornice del fienile di casa sua. Buona lettura!
Si ringraziano anche per il lavoro di trascrizione Raffaele Pastore e Alessandro Necchi