
Il cosiddetto “Wall of Sound” di Phil Spector resta una delle influenze più marcate del primo Springsteen, l’idea principale su cui basare BORN TO RUN e una serie di divertissements laterali come la produzione di Ronnie Spector a opera di Steve Van Zandt (con Bruce coinvolto e felice di esserci). Nel corso dei seriosi e “sinfonici” anni ’70, Bruce seppe comporre brani alla Spector (alcuni rimasti ad invecchiare come Linda Let Me Be The One, comparso su Tracks solo nel 1998) e riscoprire quel grande patrimonio di “canzoni da tre minuti” destinate all’usa e getta di un paio di generazioni. Poi valorizzò i grandi gruppi femminili, sconosciuti cantanti di beat, 45 giri finiti nel dimenticatoio. Tutto passato al filtro di una musica, quella della E Street Band, moderna e potente, capace di passare dal soul fiatistico al più scoppiettante dei R&R. Ermanno Labianca (American Skin) Leggi tutto “80° Compleanno per Phil Spector! Inventore del “Wall of Sound””