Bruce Springsteen: il live ufficiale del mese è “NASSAU VETERANS COLISEUM December 28, 1980”

A un mese dall’uscita di The Legendary 1979 No Nukes Concerts,  la serie Live Archive di Bruce Springsteen è tornata in azione. Stavolta è il turno del Nassau Coliseum, 28 dicembre 1980  che – nell’ambito del The River Tour e a circa un anno da quei concerti dei MUSE (Musicians United for Safe Energy) del ’79 – racconta la parte successiva di quella storia. Nella sua autobiografia Born to Run, Springsteen indica tre cose che hanno “condizionato il River Tour” nel 1980 e nel 1981 e che hanno a che fare con il suo posto nel mondo come americano. In primo luogo, c’è il suo nuovo impegno a favore delle cause sociali (cita specificamente il MUSE); poi una tappa europea che ha “risvegliato” le loro “prospettive politiche” e infine il suo ritrovato senso della Storia, grazie alla lettura dei libri di Henry Steele Commager, Howard Zinn e Joe Klein. Queste influenze, scriverà Bruce “mi fornirono in quel momento una nuova visione di me stesso […]  Quello era il mio posto, il mio momento, la mia opportunità per far ascoltare la mia voce”. E così la prima volta che il pubblico sentì quella voce parlare fu quando Springsteen alla fine del 1980 aggiunse una canzone di Woody Guthrie al set: “This Land Is Your Land” segnò un vero punto di svolta sulla sua strada per diventare l’artista socialmente e politicamente consapevole che conosciamo da decenni. Quella premiere – che sarebbe diventata un punto fermo del set di The River nel 1981 – rappresenta una traccia chiave del live di oggi. Springsteen ricorda: “In concerto iniziammo a suonare ‘This Land is Your Land’ ogni sera e lavoravamo per dare voce a storie che negli anni ’80 il rock ‘n’ roll nell’America di Reagan non raccontava spesso”. Quindi ben prima di “Born in the U.S.A.”, prima di “Nebraska”, prima di “Johnny Bye-Bye” e del “A Night for the Vietnam Veteran”, tutto è cominciato da qui.

Per presentare la canzone di Woody per la prima volta, Springsteen disse al pubblico: “C’è un libro in uscita proprio ora, si chiama Woody Guthrie: A Life. È di un certo Joe Klein. Non sapevo molto di Woody Guthrie finché non ho letto questo libro, non avevo sentito molto della sua musica. È davvero un bel libro. E questa è una canzone che è stata originariamente scritta come risposta arrabbiata a “God Bless America”. Da allora, è stato usata per molte cose…. Ma se ne avete la possibilità, dovreste prendere questo libro e leggerlo, perché credo dica molto sul paese in cui viviamo”. La risposta della folla alla fine della premiere fu straordinaria, ma neanche il tempo di riprendersi che Bruce attaccò “The River”, una delle sue canzoni che meglio racconta l’America: una straordinaria performance, con un bellissima intro al pianoforte di Roy. Insomma, una doppietta che stese definitivamente il pubblico!

Complessivamente il concerto del 28/12 presenta tutte le canzoni di Springsteen suonate nel suo set No Nukes (mancano solo le cover “Stay”, “Quarter to Three” e “Rave On”) e aggiunge ben 23 canzoni, per una  performance che a partire da questo leg ricomincerà a protrarsi per oltre tre ore. A una velocità vertiginosa Bruce e la E Street Band inanellano “Stolen Car”, “Wreck on the Highway” e “Point Blank”, seguiti immediatamente da un altro trio di River: “The Ties That Bind”, “Ramrod” , “You Can Look (But You Better Not Touch)”. “The Promised Land” è particolarmente appassionata, con lunghi assoli di Stevie e Clarence Clemons, “Thunder Road” è a quattro piani, “Fire” riceve un’entusiastica risposta dal pubblico e “Because the Night” si allunga con un lungo assolo di chitarra e qualche bel duello con Roy Bittan e Danny Federici. Sono versioni così belle che finirono per essere la fonte principale per il Live/1975-85.

Ma il Nassau Coliseum, 28 dicembre 1980 è anche un regalo di Natale  particolarmente appropriato grazie alla premiere di “Merry Christmas Baby” che apre il set di questo concerto  e “Santa Claus is Comin’ to Town” nell’encore. Regalatevelo!

 

 

  1. MERRY CHRISTMAS BABY
  2. BADLANDS
  3. TWO HEARTS
  4. TENTH AVENUE FREEZE-OUT
  5. DARKNESS ON THE EDGE OF TOWN
  6. INDEPENDENCE DAY
  7. WHO’LL STOP THE RAIN
  8. FACTORY
  9. THE PROMISED LAND
  10. OUT IN THE STREET
  11. THIS LAND IS YOUR LAND
  12. THE RIVER
  13. PROVE IT ALL NIGHT
  14. THUNDER ROAD
  15. CADILLAC RANCH
  16. HUNGRY HEART
  17. SHERRY DARLING
  18. FIRE
  19. BECAUSE THE NIGHT
  20. 4TH OF JULY, ASBURY PARK (SANDY)
  21. FOR YOU
  22. STOLEN CAR
  23. WRECK ON THE HIGHWAY
  24. POINT BLANK
  25. THE TIES THAT BIND
  26. RAMROD
  27. YOU CAN LOOK (BUT YOU BETTER NOT TOUCH)
  28. BACKSTREETS
  29. ROSALITA (COME OUT TONIGHT)
  30. SANTA CLAUS IS COMIN’ TO TOWN
  31. JUNGLELAND
  32. BORN TO RUN
  33. DETROIT MEDLEY

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