L’attesa è finalmente finita. Arriva nella sua gloriosa interezza, remixato da Jon Altschiler da nastri master multi traccia, uno degli show più noti e leggendari del Boss: quello del 19 settembre 1978 al Capitol Theatre di Passaic, NJ. Si tratta di una versione eccellente di quello è stato considerato uno dei più grandi spettacoli di Springsteen di tutti i tempi, per alcuni senza ombra di dubbio il migliore in assoluto.
Il bootleg di quello show, Piece De Resistance, è stato uno dei più venduti del Boss, ma questa nuova versione ufficiale e remixata rende obsolete tutte quelle precedenti. Si tratta del primo show di uno stand di tre notti al Capitol Theatre e secondo i fans la migliore delle tre. Tant’è che quando fu annunciato “Live / 1975-85” nel 1986, molti fans si aspettavano si attingesse da questa serata a Passaic la maggior parte del materiale relativa al tour Darkness On The Edge Of Town, cosa che stranamente non avvenne per optare a favore dello show del 7 luglio 1978 al Roxy di West Hollywood, in California. Trasmesso in radio da WNEW-FM New York e su altre nove stazioni nel nord-est, il set di Passaic include grandissime versioni e inediti oltre a quelle – che in molti considerano le più belle esecuzioni di sempre – di “Racing In The Street” e “Thunder Road”.
Le tre date di Passaic erano le prime di Springsteen nel New Jersey dal 1976, sicché il Boss fu annunciato con un “The Boss comes home!”. Bruce attaccò il concerto con una “Badlands” esplosiva, con chitarre incandescenti e i colpi di Max che immediatamente resero la dimensione epica che avrebbe assunto il concerto. I fan di vecchia data avranno già sentito l’inizio di questo spettacolo centinaia di volte, ma oggi la perfezione del mix rende ancor più giustizia a quell’attacco, con un risultato ancora più elettrizzante.
Il primo set include versioni esemplari di “Streets of Fire”, “The Promised Land”, “Prove It All Night” con la sua leggendaria intro strumentale, “Racing in the Street” e “Darkness on The Edge of Town”. Abbiamo anche un’anteprima di “Indipendence Day” -suonato solo per la quarta volta in una versione ancora non definitiva (N.B. la canzone – registrata per Darkness – fu presentata da Bruce come una probabile traccia inclusa nell’album successivo) – e di un altro capolavoro, futuro brano di River: “Point Blank”. Insieme a “Fire” e “Because the Night”, Passaic del 19/09/78 presenta dunque quattro inediti di Springsteen.
Il primo set termina con versioni straordinanarie di “Meeting Across the River” – forse la più bella di tutti i tempi, accompagnata da Roy Bittan e Garry Tallent – e di “Jungleland”, un vero e proprio colpo di grazia per il pubblico, dopo 80 minuti di perfezione assoluta.
Bruce inizia il secondo set con “un brano per tutti quelli di Philadelfia in ascolto”: “Kitty’s Back”, una vetrina perfetta per un’incredibile E Street Band.
E poi seguono altre perle come “Because the Night”, “Point Blank”, una lunghissima “Not Fade Away” che prelude a “She’s the One” e una sublime “Backstreets” prima che il set si chiuda sulle note elettrizzanti di “Rosalita”. Tra gli encore non poteva mancare una “Sandy” da brividi, poi ancora “Born to Run”, “Tenth Avenue Freeze-out”,”Detroit Medley” e “Raise Your Hand” di Eddie Floyd che chiude una notte dall’aura leggendaria.
- BADLANDS
- STREETS OF FIRE
- SPIRIT IN THE NIGHT
- DARKNESS ON THE EDGE OF TOWN
- INDEPENDENCE DAY
- THE PROMISED LAND
- PROVE IT ALL NIGHT
- RACING IN THE STREET
- THUNDER ROAD
- MEETING ACROSS THE RIVER
- JUNGLELAND
- KITTY’S BACK
- FIRE
- CANDY’S ROOM
- BECAUSE THE NIGHT
- POINT BLANK
- NOT FADE AWAY – SHE’S THE ONE
- BACKSTREETS
- ROSALITA (COME OUT TONIGHT)
- 4TH OF JULY, ASBURY PARK (SANDY)
- BORN TO RUN
- TENTH AVENUE FREEZE-OUT
- DETROIT MEDLEY
- RAISE YOUR HAND
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