Dopo i suoi noti video anti-Trump – “Trump is Not Like You”, “The Real Kellyanne Conway” e “Trump’s Zombie Army”- Don Winslow ha comunicato attraverso Twitter che per il prossimo lavoro coinvolgerà anche il Boss. “Sono entusiasta di lavorare con Bruce @springsteen al nostro prossimo video”, ha dichiarato Winslow venerdì 18 settembre. “E’ il mio eroe da tantissimo tempo. Le sue straordinarie canzoni sono la colonna sonora dell’America. Vi farò sapere presto quando e dove debutterà il video!”
All’inizio del 2017, in uno spettacolo a Perth, in Australia Bruce Springsteen aveva proclamato di far parte della “nuova resistenza americana”, contro la presidenza Trump. Da allora, il Boss ha periodicamente rilasciato commenti anti trumpiani, anche attraverso il suo programma radiofonico “From My Home to Yours” su SiriusXM. Alcune sue dichiarazioni sono impazzate sul web come quella del 17 giugno scorso in cui affermava “Con più di 100.000 americani morti negli ultimi mesi e la risposta vuota e vergognosa dei nostri leader, sono semplicemente incazzato…quelle vite meritano di meglio che essere semplicemente scomode statistiche per gli sforzi di rielezione del nostro presidente. È una vergogna nazionale… Con tutto il rispetto, signore, mostra un po’ di considerazione e attenzione per i tuoi connazionali e il tuo Paese. Indossa quella cazzo di mascherina!”. Ultimamente il brano di Springsteen “The Rising” è stato rielaborato come un inno di resilienza nell’era Trump in un nuovo video intitolato “Rise Up” (in cui appaiono anche Bruce e sua moglie Patti) andato in onda come parte della Convenzione Nazionale Democratica virtuale ad agosto. Non solo: “Letter To You”, il nuovo album di Bruce atteso per il 23 ottobre, conterrà alcuni brani indirizzati direttamente a Trump, come “Rainmaker” in cui il presidente viene paragonato a un truffatore. Una curiosità: nel 1956, in un film intitolato appunto “The Rainmaker”, Burt Lancaster interpretò il ruolo di un truffatore, che trae profitto dalla Depressione, promettendo pioggia in cambio di denaro a una città del Kansas disperata e arsa dalla siccità. “Rainmaker” è anche un termine per indicare le star di Wall Street che guadagnano molti soldi per i loro clienti attraverso investimenti a volte loschi. Entrambe le metafore suonano valide.
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