di Alessandro Laborano
07 Febbraio 2019
C’è anche chi non fallisce mai. O quasi. Profilo di un professionista, che ha saputo reinventarsi più volte proprio mentre l’industria musicale cambiava pelle.
L’industria discografica è da sempre un castello di carte. Schumpeter parla di “distruzione creativa”, quel nuovo modello che sostituisce completamente quello vecchio. Prima i vinili, poi le cassette, poi i cd e infine il download e lo streaming: in soli quarant’anni i modi di fruizione del prodotto musicale sono radicalmente cambiati. In questo panorama tanto dinamico il rischio di fallire, di essere mangiato dall’obsolescenza, è molto alto, e nemmeno il detto “sbagliando si impara” può fare da salvagente. Ma è possibile non sbagliare mai un colpo?
Bisognerebbe chiederlo a Jimmy Iovine. L’uomo che ha lanciato la carriera dei più importanti artisti internazionali, da Bruce Springsteen a Lady Gaga…..CONTINUA A LEGGERE La cazzimma di Jimmy Iovine