Bruce’s neapolitan origin !!!
Le origini napoletane di Bruce !!!!!!!!!!
Sappiamo che il nonno paterno di Bruce era 50% olandese (lignaggio di Springsteen) e 50% irlandese (lignaggio di O’Hagen) e la sua nonna paterna era 100% irlandese (lignaggio di Mc Nicholl). Pochi sanno tuttavia che entrambi i nonni materni di Bruce (lignaggio di Zerilli) erano italiani. Quindi, sebbene “Springsteen” sia un cognome olandese, la discendenza di Bruce è per il 12,5% olandese, 37% irlandese e 50% italiana.
Infatti il suo nonno materno, Antonio, era nato a Vico Equense (Napoli) e apparteneva a una famiglia che viveva lì da circa 40 anni.Zerilli è un tipico cognome siciliano, diffuso specialmente a Trapani e a Palermo. Potrebbe derivare dal termine greco” xeros”, che significa “asciutto – arido”, in riferimento forse alle caratteristiche del luogo di origine.
Andrea Zerilli, trisavolo di Bruce, era nato a Palermo e nel 1852 nella Parrocchia dei Santi Ciro e Giovanni sposò Rosa Veniero, nipote di Luigi Serio (1744), poeta e patriota. Nella sua gioventù, Serio ottenne la fama di eccellente improvvisatore lirico, che gli procurò incarichi di poeta di corte, revisore di opere teatrali e la cattedra di Eloquenza presso la nostra Università nel 1771. Durante la Repubblica di 1799, Luigi Serio fu uno dei più ferventi patrioti, esperienza da lui stesso documentata nel suo “Ragionamento al Popolo.” Il 13 giugno, quando le truppe del Cardinale Ruffo entrarono in Napoli, Serio si precipitò a combatterle sul ponte della Maddalena e, secondo Coletta, morì sulle rive del fiume di Sebeto.
Andrea Zerilli nel 1858 conduceva un Caffè o una trattoria in Piazza Fontana (Largo Fontana) in Vico Equense. Nel 1883, era tesoriere presso l’Istituto femminile di SS. Trinità e Paradiso, ufficio che sarà ereditato poi da suo figlio Raffaele. Sappiamo anche che Andrea era un appaltatore del Dazio in Vico Equense e in Massalubrense. In Vico era inoltre direttore dell’Ufficio postale. Quando la sua famiglia si ingrandì (cinque bambini, quattro nuore più di venti nipoti) Andrea comprò un suolo dove costruì un edificio in cui vivere tutti insieme e spostare il suo “Gran Caffè Zerilli.” Nel 1897 tutti gli appartamenti furono venduti eccetto il negozio. Andrea morì in Vico Equense il 27 agosto 1901 (all’età di 74 anni) e sua moglie il primo dicembre 1912 (all’età di 81 anni).
Il suo terzogenito, Raffaele, sposò Raffaella Aiello dalla quale ebbe un figlio nel 1887 e cinque figlie tra 1885 e 1896. Il maschio fu chiamato Antonio ( che sarà il nonno di Bruce) e morirà in America nel 1977. Infatti la famiglia di Raffaele emigrò in America e sbarcò a Ellis Island (NY) il 3 Ottobre del 1900. Altri parenti del secondogenito di Andrea, Francesco, andarono in America nello stesso periodo tranne due figlie che lasceranno l’Italia negli anni ‘20.
Sappiamo Antonio era un avvocato, si sposò ed ebbe tre figlie: Dora, Ida e, la più giovane, Adele Ann che sposò Douglas Frederick Springsteen, morto nel 1998. Dal loro matrimonio nacquero tre bambini: Bruce (23 sept. 1949), Virginia (”Ginny” 1950) e Pamela (1962).
Il prof. Mario Verde ha fatto poi ulteriore luce sui legami di parentela e le attività della famiglia Zerilli-Sorrentino, ramo materno di Bruce Springsteen.
Springsteen e la cartolibreria di un antenato
di Mario Verde
Una cartolina postale, acquistata sul mercato antiquario, spedita da Vico il 4 maggio del 1897 e diretta a “William P.Ward- Bruxelles (Belgique)”, dove giunse due giorni dopo, porta in alto, sull’angolo anteriore destro, la timbratura con la dicitura: Cartolibreria/Libreria e Legatoria/Zerilli – Sorrentino/ Vico Equense. “Fino a pochi giorni fa [“Il Mattino” gennaio 1900] il servizio [postale] sulla linea Castellammare- Massa era fatto con vetture a tre cavalli ove trovavano posto anche dei passeggieri. Le vetture forse non erano comode e decenti: i cavalli avrebbero potuto essere migliori; ma tutto insieme il servizio andava e le lagnanze erano poche”. Certamente la cartolina fu acquistata nel negozio situato dopo l’entrata del fabbricato ex Zerilli, oggi eredi De Martino, a destra scendendo da via Roma.
Fanno parte dello stesso immobile gli altri locali, all’epoca utilizzati come “Gran Bar Zerilli” con annesso ristorante, situati ad angolo con via Roma e Piazza Umberto I.
Da una altra cartolina, spedita il 28 luglio da Vico nello stesso anno e giunta nelle stessa giornata allo “Amministratore del giornale Il Mattino- Napoli”, sappiamo che la cartoleria era gestita da Francesco Zerilli: “Resto meravigliato dal perché né ieri né oggi è giunto il vostro giornale per rivenderlo mentre qua lo si desidera da questi villeggianti. Attendo un cenno di riscontro per una giustifica. Vi saluto. Vostro rivenditore Francesco Zerilli. La spedizione come vi scrissi fatela di 19 copie”.
A Francesco fu dato il nome del nonno paterno; era il secondo genito di Andrea nato a Vico il 25 aprile del 1857 ed era coniugato con Sorrentino Maria-Amalia dalla quale ebbe diversi figli. La Sorrentino fu la madrina di battesimo di Adelina Sorrentino di Luigi, nata a Vico il 4 marzo 1888; forse sorella o familiare di suo padre. Adelina sposò Antonio Zerilli e da questo matrimonio nacque Adele-Anna che è la mamma di Bruce Springsteen. Non sappiamo se nella cartolibreria fosse collocato anche l’ufficio postale, perché Francesco nel 1884 figurava con la qualifica di impiegato postale tra i soci della Banca popolare Coperativa di Vico Equense, fondata nello stesso anno. Abbiamo la certezza che svolgesse ancora questo impiego nel 1901 dall’espressione usata nella lettera inviata da Vico il 28 novembre dello stesso anno, due mesi dopo la morte di suo padre Andrea e diretta a suo fratello Raffaele emigrato in America nel 1897. In essa si legge che “aveva atteso l’altra posta proveniente di costà e che è giunta ieri e nessuna vostra lettera”. Questa lettera scritta da Francesco, chiamato Ciccillo, fu trovata in un libro di “B. Rinaldi- La Fanciulletta Italiana educata e istruita- Torino 1892” donato da Antonio Zerilli, nonno di Bruce, ad Alfonso Tramparulo, insegnante elementare nel 1973 in visita alla famiglia. Il suo contenuto risulta molto interessante per la storia dell’emigrazione; la trascriviamo parzialmente. Infatti il bisnonno di Bruce, Raffaele, fu il precursore dell’emigrazione da Vico dei suoi familiari. La casa di Raffaele diventò il punto di riferimento di tutta la famiglia. “Caro Raffaele, ti do ricevuta della raccomandata che mi hai spedito il 13 andante con Dollari 5 che ho consegnato secondo il solito a mamma. Non ti ho risposto subito, perché in quella tu ed Armando [figlio di Francesco, nato a Vico nel 1888 ed emigrato nello stesso anno 1901] mi dicevate di scrivermi più a lungo. […] Forse non avete avuto il tempo di scrivere. In ogni modo io e tutti noi siamo rimasti contentissimi e commossi che in una sola lettera davate vostre nuove, tu ed Amalia per la prima volta rivedete di costà i caratteri del nostro Armando a cui dirai che ricevetti la sua cartolina da Gibilterra. Dammi mille baci ad Armando ed ai tuoi figli. Scriverò altra mia non appena avrò altra vostra. Saluto tutti indistintamente aff.mo fratello Ciccillo”. L’ultima figlia di Francesco che andò in America fu Olga; essa era nata a Vico nel 1897 ed emigrò nel 1927.
Bruce’s neapolitan origin !!!!!!!!!!
We know that Bruce’s fraternal grandfather was 50% Dutch (Springsteen) and 50% Irish (O’ Hagen ) and his fraternal grandmother was 100% Irish (Mc Nicholl). But few people know that both Bruce’s maternal grandparents (Zerilli ) were Italian. So, although “Springsteen” is a Dutch surname, Bruce’s heritage is 12,5% Dutch, 37% Irish and 50% Italian.
In fact, his maternal grandfather was born in Vico Equense and belonged to a family who had been there for about 40 years.
Zerilli is a typical Sicilian surname, especially in Trapani and Palermo. It could derive from the Greek term “xeros”, that means “dry, arid” maybe with
reference to the characteristic of the place of origin.
Andrea Zerilli, Bruce’s great-great grandfather, was born in Palermo and in 1852 in Saints Ciro and Giovanni Parish, he married Rosa Veniero, niece of Luigi Serio (1744), poet and patriot. In his youth , Serio received a good reputation as a great lyric improviser, achieving the offices of court poet, dramatic reader and the chair of Eloquence by our University in 1771. During the Republic of 1799, Luigi Serio was one of the most fervent patriots, and his experience has been testified in his “Ragionamento al Popolo”. On June 13th, when Cardinal Ruffo’s troops entered Naples, he ran to engage battle against them on Maddalena Bridge. According to Coletta, he died on the Sebeto river edges.
Andrea Zerilli in 1858 managed a Coffee shop or a trattoria in Fontana Square (Largo Fontana) in Vico Equense. In 1883, he was the treasurer of SS. Trinità e Paradiso Female Institute, office that will be then inherited by his son Raffaele. We even know that Andrea was a contractor of Duty in Vico Equense and in Massalubrense. In Vico, he was also the manager of the Post Office. Since he had a very large family (five children, four daughters in law, and more than twenty grandchildren), Andrea purchased a piece of land where he built a building that allowed his entire family to live together and accommodate his shop “Gran Caffè Zerilli”. In 1897, all the apartments were sold, except the shop. Andrea died in Vico Equense on August 27th, 1901 at the age of 74 and his wife passed on December 1st, 1912 at the age of 81.
His third born, Raffaele, married Raffaella Aiello, who had a son (1887) and five daughters between 1885 and 1896. The boy was called Antonio and he was Bruce’s grandfather. Antonio later, died in America in 1977. In fact, Raffaele’s family immigrated to America between the end of 1800 and the beginning of 1900. Other relatives of Andrea’s second born, Francesco, went to America in the same period, except two daughters, who left Italy in the 1920’s.
We know that Antonio was a lawyer, was married and had three daughters: Dora, Ida and the youngest Adele Ann who married Douglas Frederick Springsteen , who later died in 1998. From their marriage three children were born: Bruce (Sept. 23rd, 1949), Virginia (”Ginny” 1950) and Pamela (1962).