Il nuovo live della Archive Series è un’esplosiva combinazione di magia, commozione e perle rare. Si tratta dello show del 28 aprile 2008 al Greensboro Coliseum eseguito durante il Magic Tour, a soli 11 giorni dalla scomparsa di Danny Federici. La serata si apre con un video tributo al compagno caduto della band sulla musica di “Blood Brothers” ma da lì a poco l’umore cambia notevolmente, affidando l’apertura della setlist alla sequenza esplosiva di “Roulette” e “Don’t Look Back”, uno dei migliori uno-due di qualsiasi spettacolo di Springsteen. “Roulette” è suonata in modo perfetto tale da renderne l’esecuzione una delle più convincenti mai eseguite da Bruce. Lo stesso si può dire per “Don’t Look Back”, che segue fedelmente l’arrangiamento del 1977 nella sua unica esecuzione live tra il 2000 e il 2012 (e una delle sole 31 esibizioni in assoluto). Selezionata per Darkness on the Edge of Town ma poi inspiegabilmente scartata, “Don’t Look Back” rimane una delle più grandi outtake di Springsteen, così bella da essere l’unica a non venire neanche remixata quando fu inclusa in Tracks nel 1998.
Segue un’altra sequenza di brani adrenalinici con “Radio Nowhere”, “Out in the Street” e “The Promised Land” che ci riporta a casa, accompagnati dal pianoforte di Roy Bittan e la chitarra di Stevie. Bruce finalmente riprende fiato mentre ci spostiamo nel territorio di Magic con una lettura solenne della title track con Soozie che sostituisce egregiamente Patti, non presente allo show.
“Gypsy Biker” segna uno dei momenti clou dello show, accompagnato dai commoventi e divertenti racconti di Bruce su Danny che precedono “It’s hard To Be A Saint In The City” dedicata all’amico scomparso. Il ritorno di “Mary’s Place” – leggermente semplificata rispetto alla versione de The Rising Tour – rappresenta senza dubbio un altro momento importante della serata, molto apprezzato dal pubblico.
Bellissime anche le esecuzioni di “Last to Die,” Long Walk Home” e “Devil’s Arcade”- in una delle sue ultime esecuzioni negli stadi. Il finale è brioso, con “American Land” in cui Charlie Giordano sostituisce Danny alla fisarmonica.
Setlist:
- BLOOD BROTHERS
- ROULETTE
- DON’T LOOK BACK
- RADIO NOWHERE
- OUT IN THE STREET
- THE PROMISED LAND
- MAGIC
- GYPSY BIKER
- IT’S HARD TO BE A SAINT IN THE CITY
- TRAPPED
- BECAUSE THE NIGHT
- DARKNESS ON THE EDGE OF TOWN
- SHE’S THE ONE
- LIVIN’ IN THE FUTURE
- MARY’S PLACE
- WAITIN’ ON A SUNNY DAY
- DEVIL’S ARCADE
- THE RISING
- LAST TO DIE
- LONG WALK HOME
- BADLANDS
- BACKSTREETS
- BOBBY JEAN
- BORN TO RUN
- RAMROD
- AMERICAN LAND
da guadare assolutamente