Per chi come noi è abituato a celebrare il 23 settembre con tanto di auguri comunitari, cori, tributi e candeline su stupefacenti torte con sacra effige e “born to run”… questa ovviamente non sarà una grande novità: il nostro folle natale laico potrebbe presto essere riconosciuto ufficialmente nel New Jersey come il ”Bruce Springsteen Day”.
Valerie Vainieri Huttle, membro nell’assemblea generale del New Jersey, ha infatti presentato una proposta per rendere il 23 settembre, il giorno appunto del compleanno del Boss, il ”Bruce Springsteen Day” nello stato del New Jersey. Nato e cresciuto nel New Jersey, Bruce Springsteen è una vera icona, “non è solo un musicista di talento, ma è la voce e l’eroe della classe operaia”, si esibisce in numerosi concerti di beneficenza e contribuisce con milioni di dollari a cause filantropiche.
L’idea di Vainieri Huttle è nata dopo aver assistito allo spettacolo Springsteen on Broadway: “Bruce ha raccontato una storia sull’umanità e sulle lotte della gente comune”, ha dichiarato Vainieri Huttle. “Intendo evidenziare e onorare il suo lavoro come appassionato narratore del sogno americano perché penso che la sua musica catturi i nostri sogni, i nostri trionfi, i nostri difetti. […] Vin Gopal, rappresentante del distretto legislativo di Monmouth nel Senato del New Jersey, sta appoggiando la proposta ed è ottimista sul fatto che sarà ufficiale per il prossimo compleanno di Springsteen”
Springsteen sarebbe il secondo membro della E Street band ad avere intitolata una giornata nel New Jersey. L’11 gennaio è il “Clarence Clemons Day”, il compleanno del nostro leggendario Big Man. L’ex governatore Chris Christie firmò la risoluzione, sponsorizzata dal senatore Jennifer Beck, nel 2014.