“Lawyers, Guns & Money: An Inaugural Special” è stato il titolo del 17° programma DJ di Bruce Springsteen sulla radio satellitare SiriusXM, della serie “From My Home to Yours”, andata in onda alle 10:00 ore locali di oggi, 20 gennaio sul canale E Street Radio. In vista della sua partecipazione, prevista stasera all’evento dedicato all’Inauguration di Joe Biden e Kamala Harris, in questa bellissima puntata radiofonica Bruce ha riflettuto sugli ultimi accadimenti
che hanno travolto il popolo americano, interpretando rabbia e sgomento con la musica di Warren Zevon (ovviamente, essendo il titolo della puntata tratto dal brano di Zevon), Leonard Cohen, Run the Jewels, Link Wray, Jay-Z e altri, oltre a “Land of Hope and Dreams”,”Reason to Believe” e “House of a Thousand Guitars”. Ha definito il presidente Trump “un ciarlatano sciocco e delirante, che conosce la fedeltà solo a se stesso” e ha condiviso i suoi pensieri sull’insurrezione del 6 gennaio. Bruce ha raccontato che durante la diretta televisiva dal Campidoglio quel giorni continuava a ripetersi cosa stesse succedendo, sorpreso e scioccato, infuriato e depresso, con una rabbia sempre più profonda mano a mano che passava il tempo. Straordinarie le sue parole sulla speranza e la fede nei valori comuni e nella democrazia, per ritrovare i legami che uniscono e rendono più profonda l’anima nazionale.
Benvenuti, E Street Nation. Fans, fans, amici e ascoltatori da costa a costa e in tutto il mondo. Benvenuti al nostro primo spettacolo del 2021 e alla nostra prima trasmissione dopo il tentativo di insurrezione del 6 gennaio al Campidoglio di Washington, D.C. Questo è il Vol. 17, intitolato “Lawyers, Guns and Money: An Inaugural Special”. Quindi iniziamo.
“Lawyers, Guns and Money,” Warren Zevon
“First We Take Manhattan,” Leonard Cohen
Questo brano era “We Take Manhattan” di Leonard Cohen. E abbiamo iniziato, ovviamente, con “Lawyers, Guns and Money”, quel capolavoro di paranoia, perfetto per questo momento, del mio defunto amico e cantautore fuorilegge, Warren Zevon. Non so voi, ma seduto davanti alla mia TV il pomeriggio del 6 gennaio, i miei pensieri sono stati “Cosa?”, ” Eh?”, “Whoa! “… Ero sorpreso, scioccato, infuriato, depresso e con una rabbia crescente mano a mano che passavano i giorni per ciò che era realmente accaduto, per quello che ancora in maggior parte non sapevamo e cominciava a filtrare. Ora, sono curioso: che tipo di narcisista sei, tu che pensi di avere il diritto di distruggere la nostra Casa del Popolo, fermare le ruote della nostra democrazia, mentre si sta svolgendo uno dei nostri doveri più sacri, il trasferimento pacifico del potere, nella nazione più potente della Terra, e agire sulla base di una menzogna a buon mercato e facilmente smentita di un’elezione rubata, una bugia che è stata rivista, smentita, smentita e respinta da ogni tribunale del paese, inclusa la nostra Corte Suprema piena di trumpiani. Voglio dire, chi credi di essere per profanare il tempio della nostra democrazia puramente sulla parola di un presidente delirante, sciocco ciarlatano, che conosce la fedeltà solo a se stesso. È un sedizionista da quattro soldi e un vile traditore della Costituzione e degli Stati Uniti d’America. Chiedo ai miei buoni fratelli e sorelle americani di valutare più profondamente voi stessi e le vostre alleanze. Donald J. Trump non merita la vostra buona anima e il vostro impegno onesto e sincero. Il vostro paese, il vostro vero paese, vi aspetta e ha bisogno di voi. Quindi lo dico con dolore e amore nel cuore: non sprecate la vostra compassione per coloro che non la meritano. Siete migliori e valete molto di più. In questo mondo, il mondo di Dio, nessuna verità infallibile risiede in un solo uomo. C’è solo una verità, la verità di Dio, ed è una verità di profonda indagine, umiltà di fronte ai fatti, ed è fondata sulla fede, sull’amore e sul rispetto che portate per i vostri vicini e il vostro paese. Preghiamo tutti Dio di avere la forza di vedere chiaramente con la nostra mente, il cuore e gli occhi, e che possiamo mantenere alta la nostra fede, umilmente e al servizio del nostro paese e della verità.
“Land of Hope and Dreams,” Bruce Springsteen
C’è un pezzo molto bello dell’opinionista politico (del New York) Times David Brooks che ha ispirato alcuni dei miei ultimi interventi, e voglio portarlo alla vostra attenzione. Si chiama ‘Trump’s War Within the Church.’. È davvero una bella lettura e vi consiglio di dare un’occhiata.
“Heart of the City (Ain’t No Love),” Jay-Z
“Thursday in the Danger Room,” Run the Jewels, con Kamasi Washington
Questa era ‘Thursday in the Danger Room’ di Run the Jewels, e prima ‘Heart of the City’ di Jay-Z, con un rap sul classico blues di Bobby ‘Blue’ Bland ‘Ain’t No Love in the Heart of the City.’ Bene, manderemo il prossimo a Mar-a-Lago.
“You Couldn’t Get Arrested,” Green on Red
“It’s All Over Now, Baby Blue,” Link Wray
Era il chitarrista visionario Link Wray, l’uomo che ci ha anche dato ‘Rumble’ e ha inventato il power chord. Chiedete a Pete Townshend. E quella era la sua versione maestosa e letale di “It’s All Over Now, Baby Blue”, di Bob Dylan. Link era un chitarrista e cantante rock ‘n’ roll americano degli Shawnee che divenne popolare per la prima volta negli anni ’50, ma l’ho incontrato negli anni ’70, credo, quando suonava con Robert Gordon. Un bravo ragazzo. Anche un bel ragazzo. E un profondo, profondo cuore rock ‘n’ roll. Ti amiamo e ci manchi, Link.
“All Along the Watchtower,” Neil Young
“The Future,” Leonard Cohen
Era “The Future” di Leonard Cohen, tratto dal suo grande album The Future, pubblicato nel 1992. Il brano fu registrato durante la caduta del muro di Berlino e le rivolte di Los Angeles dei primi anni ’90. Erano tutte influenze che si sentivano in quel momento. In arrivo, ancora una volta, il mio buon amico Warren Zevon, con “I Was in the House When the House Burned Down”
“I Was in the House When the House Burned Down,” Warren Zevon
“Reason to Believe,” Bruce Springsteen
Siamo creature le cui vene pulsano di speranza, fede e amore. Ho fatto della maggior parte della mia vita la ricerca di quella speranza, fede e amore, delle sue prove e del suo potere qui in questo mondo. Abbiamo bisogno di credi condivisi e valori comuni, per trovare i legami che ci uniranno in un paese e in un popolo che definirà il nostro carattere e renderà più profonda la nostra anima nazionale. In questi giorni, so che queste cose sono difficili da trovare. Ma comunque ci sono e oggi è un giorno per celebrarli. Quindi vorrei inviare una piccola preghiera a Joe Biden, Kamala Harris, a voi e al nostro paese.
Questo è stato il nostro spettacolo di oggi, amici. Andate in pace
“House of a Thousand Guitars,” Bruce Springsteen
Di seguito, i link, le trascrizioni, le playlist con i video e l’audio di tutti i 16 spettacoli precedenti:
Vol 1 – 08/04/2020 – Penso e prego per voi (traduzione integrale e playlist)
Audio originale
Vol 2 – 24/04/2020 – Momenti difficili (traduzione integrale e playlist)
Audio originale
Vol 3 – 06/05/2020 – Parole di speranza (traduzione integrale e playlist)
Audio originale
Vol 4 – 20/05/2020 – Tributo a Little Richard (traduzione integrale e playlist)
Audio originale
Vol 5 – 03/06/2020 – Pensieri e canzoni sulle proteste razziali negli USA (traduzione integrale e playlist)
Audio Originale
Vol 6 – 17/06/2020 -Parole dure nei confronti di Trump (traduzione integrale e playlist)
Audio Originale
Vol 7 – 01/07/2020 – Little Steven e Southside Johnny (traduzione integrale e playlist)
Audio Originale
Vol 8 – 15/07/2020 – Ricordi inediti e suggestioni estive (traduzione integrale e playlist)
Audio Originale
Vol 9 – 29/07/2020 – Tutto l’amore per Patti (traduzione integrale e playlist)
Audio Originale
Vol 10 – 14/08/2020 – Ricordi di gioventù (traduzione integrale e playlist)
Audio Originale
Vol 11- 2/09/2020- In onore dei lavoratori (traduzione integrale e playlist) Audio Originale
Vol 12- 16/09/2020- “Summer’s End” (traduzione integrale e playlist )
Audio originale
Vol 13- 8/10/2020-Tra automobili e strade (traduzione integrale e playlist)
Audio originale
Vol 14- 28/10/2020 – Tra esorcismi, Halloween ed elezioni
Ascolta l’audio originale
Vol 15- 26/11/2020 Springsteen e la sua “music about music”
Ascolta l’audio originale
Vol 16- 16/12/2020 “Hits of the week” e buon Natale
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