Al “Celebrating America”, l’evento trasmesso in televisione e in streaming la notte per l’Inauguration Day di Joe Biden e Kamala Harris, Bruce Springsteen di Freehold, Jon Bon Jovi di Sayreville e Ant Clemons of Willingboro hanno cantato inni di speranza dedicati al nuovo Presidente e al popolo americano. Bruce si è esibito solo in acustico verso le 8.30 p.m. ore locali (le nostre ore 2.30 a.m.) sui gradini del Lincoln Memorial, senza pubblico, in una cornice tanto surreale e spettrale quanto suggestiva e monumentale, che forse ha reso ancora più solenne e diretto il suo messaggio di speranza. “Buonasera, America. Sono orgoglioso di essere qui nella fredda Washington, D.C., stasera”, ha annunciato Springsteen. “Voglio offrire questa piccola preghiera al nostro Paese. Questa è Land of Hope and Dreams“. Non esistono versi, d’altronde, che avrebbero potuto meglio condensare ottimismo, fede, forza e preghiera in un unico brano. L’esibizione è stata molto emozionante per chi l’ha ascoltata ma in primis per lo stesso Bruce, che si vedeva estremamente concentrato e commosso.
Poi è stata la volta di Jon Bon Jovi che da un molo di Miami ha eseguito il classico dei Beatles scritto da George Harrison “Here Comes the Sun” accompagnato da Everett Bradley, Carl Gentry, Lorenza Ponce e Greg Mayo. Clemons con Justin Timberlake a Memphis ha eseguito il loro brano “Better Days”. Si sono esibiti anche John Legend, i Foo Fighters, Luis Fonsi, Ozuna, DJ Cassidy, Demi Lovato, Tim McGraw, Tyler Hubbard, Black Pumas e Lin-Manuel Miranda. L’evento è stato presentato da Tom Hanks e tra gli ospiti c’erano Eva Longoria, Kerry Washington, lo chef Jose Andres, Kim Ng e Kareem Abdul-Jabbar. La serata si è conclusa con “Firework” cantata da Katy Perry accompagnata da uno spettacolo pirotecnico intorno al Washington Monument mentre Biden e famiglia assistevano dai gradini della Casa Bianca.
Sia Springsteen che Bon Jovi hanno sostenuto la candidatura di Biden e Harris. Bon Jovi si è esibito a un raduno di Biden in Pennsylvania e il brano “The Rising” di Springsteen è stato il tema della Convenzione Nazionale Democratica virtuale. Springsteen aveva già suonato in precedenza al concerto inaugurale per il primo mandato di Barack Obama nel 2009. Il suo set aveva incluso “This Land is Your Land” con Pete Seeger e un coro, anche allora sui gradini del Lincoln Memorial.
All’inizio della giornata, Springsteen ha partecipato al suo spettacolo sulla radio satellitare SiriusXM durante il quale ha parlato a lungo di Donald Trump e rivolto parole bellissime a Biden e al popolo americano. Per leggere la traduzione o ascoltare il discorso originale, clicca QUI