Nel marzo del 1974, Nicki Germaine era nel posto giusto al momento giusto: alla Liberty Hall di Houston, in Texas, la giovane fotografa catturò immagini straordinarie che colsero tutta la grinta e l’innocenza di un giovanissimo Bruce e di quella che si sarebbe rivelata di lì a poco la più grande rock’n’roll band. Con un centinaio di scatti magnifici in bianco e nero e a colori, copertina rigida, premessa scritta da Bruce e saggi di Garry Tallent – bassista della E Street Band – e Robert Santelli – direttore esecutivo di The Bruce Springsteen Archives & Center for American Music – Springsteen: Liberty Hall è decisamente un must per tutti i collezionisti, per gli amanti del rock e per i fan di Springsteen e della E Street Band.
Nicki Germaine, incoraggiata dal suo partner Garry Tallent, ha finalmente deciso di portare all’attenzione dei fan questo suo superbo archivio fotografico, rimasto inedito per quasi cinquant’anni che si rivela senza alcun dubbio uno dei più importanti reportage sugli esordi della carriera di Bruce. Il volume è inoltre arricchito da rare immagini storiche, come quelle di poster del tour e di recensioni dal vivo, per rendere ancora più vivido questo salto indietro nel tempo.
Nicki sarà felice di autografare i volumi acquistati, durante le tappe del tour italiano (inviare mail a: staff@pinkcadillacmusic.it)
Dalla recensione di Dan French
Quando Bruce Springsteen scrisse “meet me tonight down at Liberty Hall” nel testo di This Hard Land – con il suo riferimento geografico al Rio Grande – doveva probabilmente pensare alla Liberty Hall di Houston, in Texas che nel marzo 1974 accolse le prime esibizioni live della futura E Street Band e che avrebbero suggellato il loro rapporto con il Lone Star State. Fu un momento molto formativo nella carriera della giovane band, che ancora lottava per il successo delle vendite di dischi nei giorni precedenti al loro rivoluzionario album “Born To Run”, ma già con un’ottima reputazione per i suoi live. Nicki fu semplicemente la persona giusta, al posto giusto, al momento giusto: le sue foto catturano la “gloria a occhi spalancati” della band, la sua “innocenza e disinvoltura” nel 1974, l’anno prima che la fama arrivasse. Lo stesso Bruce Springsteen nella sua prefazione al libro espone le loro caute aspettative dell’epoca, ricordando il loro stupore per il fatto che il loro “frastuono della costa orientale” avesse fatto “impazzire dalla prima nota” i locali del sud.
Robert Santelli contestualizza dettagliatamente la storia in un saggio accurato, osservando che la band aveva già suonato circa 200 spettacoli nel 1973, guidata incessantemente dal manager Mike Appel, e dava sempre il massimo, sperando che i loro sforzi estenuanti sarebbero stati ripagati. In modo non convenzionale, scelsero di fare un viaggio in treno di due giorni a sud di Houston, dopo la loro prima turbolenta esperienza in aereo. Fondamentale fu anche un demo dell’inedito “The Fever” che, grazie ai continui passaggi sulla radio di Houston, accrebbe le aspettative del pubblico. Un promotor locale della Columbia fu determinante nel far sì che si trovasse sulla scena Nicki Germaine, una fotografa che già conosceva la location. Rimase estremamente colpita dalla professionalità della band e dal talento di Bruce, per le dinamiche sul palco, lo storytelling e il rapporto con il pubblico… Garry Tallent aggiunge nel libro i suoi ricordi di quel periodo “chiave”, ringraziando la sua attuale compagna di vita Nicki per aver mostrato “la nostra fatica e la nostra speranza”. Fu Garry a contattarla inizialmente nel 2011 per un altro articolo su di lui al Liberty Hall, e la riscoperta del suo portfolio ha portato alla nascita dell’idea del libro nel 2018… Nicki Germaine ha immortalato i vari personaggi sia fuori che sul palco, riservati e estroversi… Solo un mese dopo, sarebbe emersa la famosa frase del “futuro del rock & roll ” di Jon Landau, e la storia che segue è ben nota.
E’ possibile ordinare e acquistare il libro cliccando qui
I libri sono disponibili e pronti per la spedizione. E’ possibile anche acquistare un pacchetto speciale composto dal libro più una fotografia a colori di Bruce e della band, separata e firmata dall’autrice, che può essere incorniciata.
Nicki sarà felice di autografare i volumi acquistati, durante le tappe del tour italiano (inviare mail a: staff@pinkcadillacmusic.it)
Un libro da non perdere!