Come avevamo preannunciato, Bruce Springsteen ha ricevuto il Woody Guthrie Prize, un riconoscimento che viene assegnato ogni anno a un artista che si dimostra ideale continuatore dell’eredità di Woody Guthrie. La cerimonia di premiazione, cui il Pink Cadillac ha avuto il piacere e l’onore di essere invitato, è stata trasmessa alle ore 7 p.m. (ore 2 a.m. italiane) da The Bruce Springsteen Archives and Center for American Music alla Monmouth University e dal Woody Guthrie Center di Tulsa, con una cerimonia virtuale per pochi fortunati presenti ma provenienti da tutte la parti del mondo. Dopo la presentazione dell’evento Leggi tutto “Springsteen, premiato con il Woody Guthrie Prize, ci preannuncia una grande sorpresa!”
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Il volume “The Light in Darkness” in palio per chi partecipa al benefit

Vinci una copia di The Light in Darkness, un libro che non può assolutamente mancare ai fans di Springsteen, sostenendo la raccolta fondi a favore del Jewish General Hospital di Montreal. Leggi tutto “Il volume “The Light in Darkness” in palio per chi partecipa al benefit”
Bruce Springsteen: “i critici rock incredibilmente influenti nella mia carriera”

L’8 maggio Bruce Springsteen è intervenuto su Zoom per celebrare il suo amico Dave Marsh – grande critico musicale, attivista, membro fondatore della rivista “Creem”, nonché autore di numerosi libri tra cui Born to Run: The Bruce Springsteen Story (1979), Glory Days: Bruce Springsteen in the 1980s, (1987), Bruce Springsteen: Two Hearts : The Definitive Biography, 1972-2003, (2003) e Bruce Springsteen on Tour : 1968-2005 (2006) – cui è stato dedicato il ciclo di tributi, conversazioni e tavole rotonde, intitolato “Land of Hope and Dreams: A Celebration of Dave Marsh’s Work and Vision”. Si tratta di una vera e propria celebrazione online che, nei weekend dal 30 aprile (39° anniversario della morte del famoso critico rock Lester Bangs) al 15 maggio, si pone come obiettivo quello di adunare scrittori, musicisti e attivisti politici, intorno a temi cari a Marsh, come le origini della critica rock, l’attivismo nella musica e l’arte dell’ascolto. “Dave è sempre stato un instancabile sostenitore della giustizia, dei diritti umani e del rock’n roll”, ha dichiarato Tom Morello di Rage Against The Machine. “La sua penna e la sua voce sono protagonisti importanti nella storia della musica che amiamo e nella lotta per un mondo più giusto e dignitoso”.
Il 6 maggio Little Steven e Jackson Browne hanno conversato con Danny Alexander, l’editore associato di Rock & Rap Confidential, e la sera di sabato è stata la volta di Bruce Springsteen e Nona Hendryx che si sono incontrati virtualmente con Lauren Onkey, direttrice musicale di NPR a Washington, DC. Durante la conversazione, Bruce ha dichiarato che i critici rock sono stati “incredibilmente influenti” nella sua carriera e hanno contribuito a sostenere lui e la E Street Band nei momenti difficili. “Per i primi due album, che non abbiamo portato in tour, siamo stati sostenuti principalmente dai critici. Andavamo avanti un po’ grazie alle trasmissioni radiofoniche e soprattutto grazie ai critici. Sono stati davvero essenziali in quel momento per chi come noi stava lottando, e affrontava trasferte in macchina, 13 ore a notte. Era quello che ti faceva andare avanti negli anni ’60, ’70 e all’inizio degli anni ’80. [La critica] è stata incredibilmente influente nella mia vita lavorativa. E poi mi sono ritrovato un critico rock [Jon Landau] come mio manager che ha dato il via a una certa parte della mia vita lavorativa. Dave, Jon, Bob Christgau, Lester Bangs e Greil Marcus: all’epoca erano tutti straordinariamente influenti”. Poi Bruce ha aggiunto: “Penso che la simbiosi tra i musicisti e le persone che scrivevano di musica, a quel tempo, fosse al suo apice. Quindi è stato davvero un momento affascinante e unico che non vedremo più”. Riguardo ai critici musicali di oggi, Springsteen ha affermato: “Compro musica dopo aver letto le recensioni. Leggo molte cose diverse, le riviste che sono in giro, che si tratti di “Mojo”, o “Uncut”, o ancora “Rolling Stone”. Oppure vado online, su “Pitchfork” o qualsiasi altra cosa. Compro la musica incuriosito dalle recensioni che leggo. Non ho familiarità con i singoli critici, con le loro personalità e con il loro punto di vista come lo sono stato con i nomi che ho citato prima. E sono ancora interessato a quello che scrive Greil o Dave, e alle loro opinioni su quello che succede in giro. Sono ancora legato ai nomi che c’erano quando ho iniziato”. Sulla questione di come gli attuali scrittori musicali possono mantenersi, Springsteen ha affermato che “se loro [i fan della musica] non sono disposti a pagare per la musica, dubito che lo siano per chi scrive di musica. Questa è la mia ipotesi.”
9 Maggio 1984, esce “Dancing In The Dark” il più grande successo commerciale di Bruce Springsteen
Accadde oggi!
“Dancing in the Dark”, ultima canzone scritta da Bruce Springsteen per l’album “Born in the U.S.A”, fu la prima ad essere pubblicata come singolo il 9 maggio del 1984 (dallo stesso album vennero estratti addirittura altri 6 singoli). Sul lato B “Pink Cadillac”, uno dei tanti pezzi di Springsteen, probabilmente il più diretto, in cui si celebra il culto di un’automobile.
5 maggio 1997: il Polar Music Prize è assegnato a Bruce Springsteen
Accadde oggi!

Il 5 maggio 1997 il Polar Music Prize venne assegnato a Bruce Springsteen per la sua “brillante carriera come cantante e stage performer” e rappresenta una delle onoreficenze più importanti in ambito musicale mai ricevute dall’artista.
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Amicizia, legami profondi e musica nella 21° puntata di “From My Home to Yours”
“Waiting on a Friend” è stato il titolo del 21° episodio del DJ show di Bruce Springsteen andato in onda ieri 28 aprile dal canale E Street Radio di SiriusXM e tutto dedicato ai temi dell’amicizia. Tra “Blood Brothers” e amici che non ci sono più, è stato uno dei più lunghi tra i suoi spettacoli recenti, con una playlist che ha compreso cinque sue canzoni, oltre alla sua collaborazione “It’s Been a Long Time” con Southside Johnny e Steven Van Zandt e al duetto dal vivo con Alejandro Escovedo in “Always a Friend”. Leggi tutto “Amicizia, legami profondi e musica nella 21° puntata di “From My Home to Yours””
La speranza di una America migliore nell’episodio finale del podcast di Springsteen e Obama
Nell’episodio finale del podcast Renegades: Born in the USA, Bruce e Obama hanno chiuso le loro conversazioni cercando di dare risposte all’interrogativo posto fin dalla prima puntata, su come ripristinare la fede nella promessa dell’America: “Come raccontare una nuova storia che unisca il nostro Paese, che sia fedele ai nostri ideali più alti e allo stesso tempo faccia un resoconto onesto dei nostri punti deboli? – si chiede infatti Obama- Non è una cosa facile in questi tempi cinici, specialmente quando abbiamo migliaia di media e piattaforme Internet che hanno capito come arricchirsi alimentando la rabbia e il risentimento delle persone. Leggi tutto “La speranza di una America migliore nell’episodio finale del podcast di Springsteen e Obama”
Il live del mese LOS ANGELES SPORTS ARENA 28/04/1988
Il live rilasciato dai Bruce Springsteen Archives questo primo venerdì del mese è quello del 28 aprile 1988, ovvero l’ultimo dei 5 show tenuti da Bruce e la E Street Band – accompagnata dagli Horns of Love – alla Sports Arena di Los Angeles durante il Tunnel of Love Express Tour nel 1988. Leggi tutto “Il live del mese LOS ANGELES SPORTS ARENA 28/04/1988”