Puntuale come Natale, ogni anno per noi fan si rilancia la speranza di vedere finalmente l’uscita di Tracks 2, il boxset atteso da anni con materiale conservato gelosamente nei meandri degli archivi springsteeniani. L’originale Tracks uscì nel 1998 ed era pieno di brani inediti risalenti al primo quarto di secolo della carriera di Springsteen. Tuttavia, si sa… l’archivio di Bruce è vastissimo e contiene ancora una collezione enorme di registrazioni che nessuno ha mai ascoltato, nemmeno in versioni bootleg.
Ci attacchiamo a tutto… rumors, calcoli statistici, probabili anniversari, congiunture astrologiche… Stavolta a farci sobbalzare è la dichiarazione intrigante di un comunicato stampa (rilanciato in primis da njarts.net) secondo cui “le uscite previste per il 2025 includeranno uno sguardo retrospettivo sulla leggendaria carriera discografica di Springsteen, con materiale mai ascoltato prima.” Non sono stati forniti ulteriori dettagli, ma le nostre speranze è che si stia facendo riferimento finalmente al famigerato cofanetto. Ne parla anche Andy Greene in un articolo pubblicato su Rolling Stone dal titolo – con tanto di punto interrogativo – Is Bruce Springsteen Finally Releasing the Mythical ‘Tracks 2’ Box Set in 2025?
Ne riportiamo uno stralcio e poi… ancora una volta staremo a vedere:
Fu chiesto per la prima volta a Bruce Springsteen dei rumor su Tracks 2 nel 2014. “Ci sono davvero molte cose,” disse. “Tengo tutte queste opzioni aperte. Cerco il contesto giusto per pubblicare determinate cose e quello che mi sembra opportuno in termini di tempistica. Cosa potrebbe essere interessante per i fan in un determinato momento, o cosa senti di dover fare in un particolare periodo. Oppure semplicemente quello che interessa a me.” In altre parole, non era ancora pronto a rivelare molto. Tuttavia, quando abbiamo riprovato nel 2022, è stato decisamente più specifico. “Ho un cofanetto con cinque album inediti che risalgono principalmente al periodo post-1988,” ha detto. “La gente guarda il mio lavoro negli anni Novanta e dice: ‘Gli anni Novanta non sono stati un grande decennio per Bruce. Stava facendo cose diverse, non era con la E Street Band…’ In realtà, ho fatto molta musica in quel periodo. Ho effettivamente registrato album. Per un motivo o per un altro, il momento non era giusto o quello che era, non li ho pubblicati.” “Si sono un po’ accumulati,” ha continuato. “Ho passato uno degli ultimi inverni a fare completamente pulizia nel mio archivio. Ho una serie di album in stile Tracks che, alla fine, pubblicheremo. Alcuni sono brani più vecchi suonati dalla band, e altri sono cose più nuove, concepite in quel periodo. Daranno alla gente la possibilità di rivalutare quello che stavo facendo in quel periodo. Inoltre, molti di questi pezzi sono davvero strani. Ci saranno persone che… non vedo l’ora di vedere come reagiranno a certe cose.” L’idea di cinque album completamente inediti del periodo successivo a Tunnel of Love è davvero intrigante. Uno di questi è l’album dei “drum loop”, creato intorno al periodo di Streets of Philadelphia nel 1993. “Sarà strano quanto la gente immagina che sia,” ha detto Springsteen nel 2022. “Ma utilizza tutti loop di batteria e cose del genere, oltre ai sintetizzatori.” (Abbiamo avuto un assaggio di quell’album nel 1995, quando Springsteen ha donato la canzone Missing al film The Crossing Guard di Sean Penn e Jack Nicholson). Si sa meno sugli altri quattro album, ma Springsteen ha detto nel corso degli anni di aver registrato un album di canzoni sulle “relazioni” con la sua band del tour del 1992/93, che poi è stato accantonato. Probabilmente includeva brani come Back in Your Arms e Secret Garden, che ha finito per registrare con la E Street Band per la raccolta Greatest Hits del 1995. Sembra che si tratti dello stesso album. Springsteen ha anche parlato di un album in stile western swing registrato intorno al periodo di The Ghost of Tom Joad. Se Tracks 2 arriverà davvero l’anno prossimo, è probabile che includa anche questo. Tuttavia, questo progetto è diventato una sorta di Chinese Democracy dei cofanetti: ci crederemo solo quando avremo il box tra le mani. Nel 2022, Springsteen ha anche rivelato di essere a due terzi del completamento di un seguito del suo album di cover soul Only the Strong Survive. “È molto simile [al primo],” ha detto. “Ho continuato a lavorare sulla musica soul perché mi stavo divertendo tantissimo. Ma ho pensato di fare una serie di questi dischi in diversi generi con canzoni che amo. Questo perché, al momento, non sto scrivendo. Potrei non scrivere per un po’… Mi piacerebbe fare un album di musica country. Mi piacerebbe fare un disco rock. Ci sono così tante cose diverse, tutte concentrate sulla mia voce, su quanto sto cantando bene. Vorrei davvero usare questo periodo in cui non sto scrivendo per concentrarmi sulle mie capacità vocali.” Al momento, non sappiamo se il secondo album di Only the Strong Survive vedrà mai la luce o se dovremo aspettare fino a Tracks 3 nel 2038 per ascoltarlo. Quello che sappiamo è che Springsteen ha un calendario completamente vuoto fino a maggio, quando tornerà in Europa per un’altra serie di concerti negli stadi con la E Street Band, che si protrarranno fino ai primi di luglio.